Dopo l'annuncio del Proclama Alexander del novembre 1944, i partigiani dell'Italia settentrionale si trovarono in grande difficoltà e pericolo per tutto l'inverno seguente.
Nel gennaio 1945 l'Appennino parmense, più precisamente la zona ad ovest della strada della Cisa, in Val di Taro e nei territori di Varano, Bardi e Varsi, fu interessato da un vasto e feroce rastrellamento nazifascista con l'obiettivo di "schiacciare" le sacche di Resistenza presenti in quelle zone.
Il 10 gennaio 1945 un gruppo di partigiani nascosti all'interno di un vecchio cascinale in località Ca' Cornali, presso Varano de' Melegari, furono scoperti dai tedeschi: radunati, legati e fatti marciare lungo la strada che portava al paese, i giovani vennero fucilati all'altezza della piccola valle del torrente Dordia. In totale le vittime furono 18; la maggior parte di loro non aveva ancora 20 anni.
Bibliografia e approfondimenti:
- Emilia Romagna. Itinerari nei luoghi della memoria 1943-1945, Touring Club Italiano, Milano 2005;
- Sentieri partigiani della provincia di Parma. Itinerari della memoria nell'Appennino parmense, a cura dell'Istituto storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea di Parma, Tipolitografia Stamperia S.c.r.l., Parma 2006.
Eccidio del Dordia - Per saperne di più...