L'eccidio di Bergiola Foscalina fu una rappresaglia nazifascista avvenuta il 16 settembre 1944 nei pressi di Carrara in seguito all'uccisione di un soldato del
Reparto esplorante della 16^ Divisione
Reichsführer-SS, guidato da Walter Reder.
La ferocia nazifascista si scagliò contro donne, vecchi e bambini del centro abitato di Bergiola Foscalina: alle uccisioni - 71 furono i civili che persero la vita - fecero seguito saccheggi e razzie in tutte le case.
Bibliografia e approfondimenti:
- Ugo Jona (a cura di), Le rappresaglie nazifasciste sulle popolazioni toscane, ANFIM (Associazione Nazionale tra le Famiglie Italiane dei Martiri caduti per la libertà della patria), Firenze 1992;
- M. Morelli, L'eccidio di Bergiola Foscalina. 16 settembre 1944, Aldus, Carrara 1997;
- Enzo Collotti, Renato Sandri, Frediano Sessi (a cura di), Dizionario della Resistenza, 2 voll., G. Einaudi Editore, Torino 2001;
- Pietro Clemente, Fabio Dei, Poetiche e politiche del ricordo. Memoria pubblica delle stragi nazifasciste in Toscana, Carocci Editore, Regione Toscana-Roma 2005;
- Gianluca Fulvetti, Uccidere i civili. Le stragi naziste in Toscana (1943-1945), Carocci Editore, Regione Toscana-Roma 2009;
- per ulteriori approfondimenti è possibile consultare il sito internet sugli Eccidi in Toscana 1943-1944 (La memoria della stragi nazifasciste in Toscana);
- Atlante delle Stragi Naziste e Fasciste in Italia.
Eccidio di Bergiola Foscalina - Per saperne di più...