Nel corso del 1946, a partire dal mese di marzo, si tennero in Italia le elezioni comunali, le prime dopo la caduta del fascismo, e permisero il ristabilimento di tutte le amministrazioni municipali, dopo che i comuni erano stati retti da sindaci e giunte provvisorie nominate dall’AMGOT al Sud e dal CLN al Nord.
Va ricordato che queste furono le prime elezioni in Italia alle quali le donne furono chiamate a votare e ad essere votate (le prime elezioni politiche, il Referendum istituzionale Monarchia-Repubblica, si tennero il 2 giugno 1946).
Le pagine fotografate riportano il verbale del primo Consiglio Comunale di Pianoro, in provincia di Bologna, nell’aprile del 1946. Tra gli eletti, compare il nome di una sola donna, la partigiana pianorese Diana Sabbi.