Comune emiliano della città metropolitana di Bologna, Pianoro si trova a sud-est di Bologna, percorrendo la Strada Statale 65 della Futa. Il territorio è articolato lungo due vallate poste sul torrente Zena e sul Savena, collegate fra loro da un reticolo di strade di circa 300 km che a mano a mano si elevano verso l’Appennino. La natura è particolarmente varia: lungo lo Zena si trova il Parco dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa, mentre lungo i costoni del Savena si estende la riserva del Contrafforte Pliocenico. Sul punto più alto a 638 m di altezza svetta il Monte delle Formiche con il caratteristico santuario di Santa Maria di Zena, che si trova su uno sperone roccioso tra le valli dell’Idicee dello Zena.
Il Comune di Pianoro, nel corso della Seconda Guerra Mondiale, vide attestata sull’intero territorio la Linea Gotica denominata dagli alleati “Winter Line”, dall’ottobre 1944 all’aprile 1945, mese della Liberazione. Durante questi mesi si susseguirono incessanti bombardamenti, da parte degli eserciti angloamericano e nazi-fascista, nonché cruente battaglie che obbligarono la popolazione civile a sfollare dalle zone di guerra, lasciando Pianoro quasi totalmente disabitato. Il centro del paese di Pianoro Vecchio, le scuole e il Municipio furono rasi al suolo, insieme alle antiche chiese di Gorgognano, Monte delle Formiche, Guzzano, Musiano, Riosto e Sant’Andrea di Sesto. Gli archivi comunali andarono completamente distrutti e con essi gran parte della memoria storica della comunità pianorese. Per le sofferenze subite nel corso del conflitto, il comune di Pianoro è stato insignito della Medaglia d’Oro al Merito Civile con la seguente motivazione: “Comune di rilevante importanza strategica a ridosso della “Linea Gotica”, sul cui territorio per sette lunghissimi mesi si era fermato il fronte bellico, sopportava la perdita di centinaia di vittime civili e la distruzione di ingente parte del patrimonio edilizio e agricolo. Immolava altresì un elevato numero di suoi coraggiosi cittadini alla lotta partigiana. Col ritorno alla pace, offrendo ammirevole prova di dignità ed elette virtù civiche, affrontava la difficile prova di rinascita morale e materiale del paese. Pianoro (Bo) – ottobre 1944/aprile 1945″
no images were found