Raffaello Cei, ex prigioniero di guerra degli Inglesi in Africa, racconta le operazioni di accerchiamento della città di Tobruch dove, nell’aprile 1941, si erano trincerati i soldati dell’esercito inglese.
Commenta Raffaello nella sua autobiografia Diciassette (2008): “Rimanemmo intorno alla piazzaforte di Tobruk veramente in condizioni disastrose. La temperatura del giorno si aggirava sui 40 gradi mentre la notte scendeva a zero. Tempeste di sabbia continue piegavano i nostri nervi, sabotavano i nostri equipaggiamenti.
Nessuno di noi era abituato al deserto e il deserto si prendeva gioco di noi. Dopo qualche giorno altre truppe presero il nostro posto e, dopo una breve sosta a Bardia, giungemmo nelle vicinanze della Ridotta Capuzzo, più volte mitragliati dagli aerei inglesi.”
La datazione del video fa riferimento al periodo in cui avvennero i fatti qui raccontati
L’intervista al sig. Raffaello Cei è stata registrata presso la sua abitazione a Lucca (LU) il 28 marzo 2013