Lina Tognoli, sorella del comandante partigiano delle Fiamme Verdi camune, Clemente “Tino” Tognoli, viene arrestata nella sua casa a Corteno Golgi la sera del 5 luglio 1944 nel tentativo dei militi fascisti di catturare il fratello. Trascorre 73 giorni nel carcere di Sondrio e viene liberata nel settembre dello stesso anno.
In questa clip video Lina spiega perché, una volta tornata a casa, non ha raccontato a nessuno l’esperienza traumatica della prigionia per dieci anni.
La datazione del video fa riferimento al periodo di detenzione di Lina Tognoli
L’intervista alla sig.ra Lina Tognoli è stata registrata presso la sua abitazione a Borgio Verezzi (SV) il 18 luglio 2012