Giovanni Ponta, il partigiano “Gianni” di Bargagli, in provincia di Genova, ricorda la ferrea disciplina e il codice morale dei partigiani liguri.
Racconta nella sua biografia-intervista: “Fra di noi c’era a volte qualche “meletta marcia” e io essendo poi entrato a far parte della Polizia partigiana posso dire che queste cose le combattevamo in un modo drastico. Quando prendevamo qualcuno che faceva cose di quel tipo lo mettevamo al muro.” (tratto da F. Gimelli e R. Bisio, Il partigiano Gianni, Tipolitografia Nuova ATA, Genova 2012)
La datazione del video fa riferimento al periodo della Resistenza in Italia
L’intervista al sig. Gianni Ponta è stata registrata a Bargagli (GE) il 27 gennaio 2014