Roberto Tiberi, ex prigioniero di guerra degli Inglesi, ricorda e racconta il viaggio in nave da Suez a Durban: si trattava del trasferimento dei prigionieri dal campo di transito in Egitto al campo di concentramento in Sudafrica.
Scrive Roberto nella sua autobiografia Un ragazzo del ’21 (Memori, Roma): “Ci portarono a Suez e c’imbarcarono su una nave olandese, la New Amsterdaam che faceva parte di un convoglio diretto a Durban in Sud Africa. La nave, un translatantico di lusso, era certamente un diversivo, quasi si partisse per una crociera e la prospettiva di andare in fondo all’Africa ci dava la speranza di migliori condizioni di vita, e allontanarsi dai teatri di guerra era un vantaggio non trascurabile.
Avremmo attraversato l’equatore, andando verso paesi che ci ricordavano personaggi e scenari di racconti avventurosi: ci venivano in mente i nomi di Stanley, di Livingstone, del Transvaal, del Monzambico, degli Zulu e dei Boeri.”
La datazione del video fa riferimento al periodo in cui Roberto Tiberi, prigioniero degli Inglesi in Africa, fu trasferito dall’Egitto al Sudafrica.