Raffaello Cei, ex prigioniero di guerra degli Inglesi in Africa, ricorda il comportamento remissivo e l’inconsapevolezza dei soldati italiani in guerra: giovani uomini che erano stati cresciuti alla scuola fascista basata sul motto “Credere, Obbedire, Combattere”.
L’arrivo delle truppe tedesche sul fronte del Nord Africa, inoltre, rese chiaro a tutti cosa significava essere un esercito preparato e correttamente equipaggiato per la guerra nel deserto, diversamente da quanto era a disposizione degli Italiani.
La datazione del video fa riferimento al periodo in cui Raffaello Cei ha preso parte alla Campagna italiana del Nord Africa, prima della cattura del suo reggimento da parte degli Inglesi
L’intervista al sig. Raffaello Cei è stata registrata presso la sua abitazione a Lucca (LU) il 28 marzo 2013