Rachele Brenna, giovane staffetta partigiana della 4^ Brigata “Sondrio” Giustizia e Libertà, spiega le strategie di comunicazione tra i gruppi partigiani.
Le staffette incaricate di questo compito utilizzavano i messaggi scritti molto raramente: si preferiva, invece, ricordare tutto a memoria per non lasciare alcuna traccia che permettesse ai fascisti di individuare l’identità dei partigiani, il loro nascondiglio o i loro piani d’azione.
La datazione del video fa riferimento al periodo in cui Rachele collaborò con la Resistenza in Valtellina come staffetta partigiana
L’intervista alla sig.ra Rachele Brenna è stata registrata a Morbegno (SO) il 20 novembre 2014