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Elena Ottolenghi cita lo storico Bruno Maida che, nelle sue ricerche e nelle sue pubblicazioni, si è occupato del ruolo dei bambini durante la guerra e la Shoah.
In molti casi, durante gli anni delle persecuzioni razziali, sono stati proprio bambini e ragazzi ebrei a rendersi conto della gravità della situazione e a sviluppare un istinto di sopravvivenza per salvare se stessi e le loro famiglie.
Anche per Elena è stato così: di fronte alla totale impreparazione dei genitori e della zia, lei e suo cugino Giuseppe sono stati capaci di occuparsi di aspetti molto delicati, come la ricerca di documenti falsi per tutti.
La datazione del video fa riferimento al periodo in cui sono state promulgate le leggi razziali in Italia
L’intervista alla sig.ra Elena Ottolenghi è stata registrata nella sua abitazione a Torino il 15 giugno 2016