no images were found
Augusto Campari ricorda che nelle fabbriche non si sentisse molto il fascismo e al sabato sera si faceva il premilitare, dove veniva insegnata come fare la guerra, ma lui è riuscito ad evitarlo perché non si è mai iscritto al partito fascista.
Nel suo libretto da lavoro c’è una riga sulla domanda se era iscritto al partito fascista o se avesse la tessera perché nelle città era più facile riuscire ad evitarlo piuttosto che nei piccoli paesi.
L’intervista al sig. Augusto Campari è stata registrata nella sua abitazione di Reggio Emilia (RE) nel 2014