Vanda Donelli racconta la sua infanzia a Sant’Ilario d’Enza, in provincia di Reggio Emilia, e ricorda la sua ingenuità di bambina nei confronti del regime fascista che coinvolgeva i più piccoli con numerose attività sportive e ludiche.
Il mondo degli adulti, invece, era costretto a fare i conti con le ristrettezze della censura, i controlli costanti e le ingiustizie senza motivo. Il padre, per esempio, era tra i frequentatori della locale cooperativa di consumo, luogo di incontro e di intrattenimento per gli uomini, che fu bruciata dai fascisti. Fu il racconto di questo episodio di violenza, ma soprattutto l’arresto del fratello, che permisero a Vanda di aprire gli occhi e vedere l’altro volto del regime fascista.
La datazione del video fa riferimento all’incendio della Cooperativa di Sant’Ilario per mano dei fascisti
Bibliografia: