Roberto Tiberi, ex prigioniero di guerra degli Inglesi in Sudafrica, racconta la traversata sul Mediterraneo da Taranto a Tripoli a bordo del piroscafo passeggeri Vulcania nel settembre 1941: il suo reggimento, il 7° Bersaglieri, era stato inviato infatti a combattere sul fronte dell’Africa Settentrionale.
Insieme al Vulcania, erano partiti da Taranto anche altri due piroscafi, il Neptunia e l’Oceania, entrambi affondati da sommergibili nemici nella notte tra il 17 e il 18 settembre 1941.
Scrive Roberto nella sua autorbiografia Un ragazzo del ’21 (Memori, Roma) a proposito di quel viaggio:
“… il Vulcania, con il Neptunia e l’Oceania, faceva parte di un convoglio scortato da cinque cacciatorpediniere che il 16 settembre del 1941 aveva lasciato Taranto in direzione di Malta. Venne avvistato dal cielo all’alba del 17 ed attaccato da un branco di sommergibili, l’Unbeaten, l’Upright, l’Ursula e l’Upholder.
Il mattino del 18 alle 4:15 viene colpito il Neptunia e poco dopo l’Oceania, seppure in maniera lieve ma che rimane con il timone bloccato. Alle 8:45 l’Upholder colpisce ancora l’Oceania che affonda in sette minuti. Il Vulcania, attaccato da una bordata di quattro siluri, fortunosamente li evita […] e prosegue verso Tripoli.”
La datazione del video fa riferimento al periodo in cui avvennero i fatti qui raccontati.