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Rambalda Magnaschi racconta del periodo in cui si è ammalata di tubercolosi tre mesi prima della fine della guerra.
Non essendo stata accettata in un albergo adibito come ospedale perché accompagnata da partigiane, è stata messa nel torrione del Castello, dove c’erano una suora e la mamma di un partigiano, restando lì fino alla Liberazione.
Finita la guerra sono andati a prenderla gli Americani insieme al marito e l’hanno portata all’ospedale di Piacenza.
L’intervista alla sig.ra Rambalda Magnaschi è stata registrata nella sua abitazione di Piacenza nel 2015