Mario Candelari, testimone di Langhirano, in provincia di Parma, ricorda la sua famiglia e racconta la sua infanzia trascorsa nella miseria negli anni dell’ascesa del Fascismo in Italia: sua madre aveva trovato lavoro in un prosciuttificio e anche lui, fin da piccolo, si era dato da fare in tanti modi per aiutare i suoi genitori.
Dopo la scuola, Mario trascorreva i pomeriggi nella fabbrica di prosciutti: lì aveva imparato il funzionamento dei frigoriferi industriali e, per questo motivo, all’età di 11 anni, venne assunto da un caseificio per la manutenzione del compressore utilizzato nel ciclo di produzione del burro. Come paga di un anno gli furono comprati una maglia, un paio di pantaloni e un paio di scarpe.
La datazione del video fa riferimento al periodo compreso tra la nascita di Mario Candelari e la sua chiamata alle armi all’età di 19 anni.