Mario Candelari, Internato Militare Italiano in Germania, racconta la vicenda del fratello Licinio: catturato a 17 anni dai Tedeschi durante il rastrellamento dell’ottobre 1944 nella zona di Langhirano, viene assegnato al gruppo di prigionieri a guardia del bestiame requisito. Arrivato a Verona, per la sua giovane età viene rilasciato grazie all’intercessione di un fascista e riesce a tornare a casa, dove rimarrà fino alla fine della guerra sempre con il timore di essere nuovamente catturato e deportato in Germania, o di essere richiamato al militare nella Repubblica Sociale Italiana.
Durante quello stesso rastrellamento fu catturato anche Gino Candelari, il padre di Mario e Licinio, che sarà deportato in Germania.
La datazione del video fa riferimento al periodo nel quale avvenne il rastrellamento nazifascista di Langhirano.