no images were found
Livio Piccinini, il partigiano “Delinger”, ricorda e racconta un momento critico della Resistenza sull’Appennino reggiano: il rastrellamento nazifascista all’inizio del luglio 1944.
Questa operazione, denominata Wallenstein I, faceva parte di una precisa strategia dei comandi tedeschi di annientare il movimento partigiano e riprendere il controllo del territorio retrostante la Linea Gotica.
Il distaccamento “Beucci”, di cui Livio faceva parte, cercò di sfuggire all’accerchiamento nemico ritirandosi verso La Gatta, a Castelnovo ne’ Monti, e poi verso il Monte Penna. Comandante del distaccamento era Giuseppe “Onin”, fratello di Livio, mentre vice-comandante era Ugo Veronesi “Wisser”.
La datazione del video fa riferimento al periodo in cui avvenne il rastrellamento nazifascista denominato Operazione Wallenstein I
L’intervista al sig. Livio Piccinini è stata registrata a Modena (MO) il 9 novembre 2013