Lidia Menapace, staffetta partigiana, racconta alcuni episodi di antifascismo in famiglia e nella zona di Novara: le barzellette su Hitler e Mussolini; l’insofferenza dei piemontesi verso le “spacconate” del Duce; i commenti della mamma sul sabato fascista.
Un tipo di antifascismo non ideologico, ma ugualmente importante per la formazione di una coscienza popolare, poi emersa e organizzatasi negli anni della Resistenza.
La datazione del video fa riferimento al ventennio della dittatura fascista in Italia
L’intervista a Lidia Menapace è stata registrata nella sua casa di Bolzano il 28 luglio 2015