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Giuliana Camosci racconta la paura provata quando, al ritorno da scuola, ha trovato una squadriglia di aerei americani che bombardavano i tedeschi.
Ricorda poi la contraerea tedesca che ha incominciato a sparare agli aeroplani e il ronzio delle pallottole che scendevano se le sentiva intorno, cosi ha deciso di strisciare vicino alla siepe per non farsi vedere in mezzo alla strada perché non sapendo cosa fossero aveva paura che sarebbe morta se fosse stata colpita.
Da quel giorno lì non è più andata a scuola visto la tanta paura presa quel giorno e ancora oggi a ripensarci ricorda molto bene la sensazione provata.
L’intervista alla sig.ra Giuliana Camosci è stata registrata a Pianoro (BO) il 4 maggio 2016