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Vilma Braini racconta l’ultimo periodo nel campo di concentramento fino alla liberazione.
Una mattina si sono svegliati che i tedeschi se ne erano andati, aiutati da alcuni soldati che portavano una fascia bianca sono state accolte in enormi tende militari, poi dalla croce rossa inglese.
In quel periodo Vilma stava poco bene e grazie alle sue compagne che si prendevano cura di lei è riuscita a sopravvivere, ricorda di avere avuto freddo e chiesto di accendere un fuoco con la legna che vedeva in lontananza, non sapendo che erano corpi di gente morta.
Successivamente è stata portata in ospedale e rimasta in coma profondo per 15 giorni, poi piano piano stava meglio.
L’intervista alla sig.ra Vilma Braini è stata registrata nella sua abitazione di Gorizia il 7 luglio 2016