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Olga Neerman, ebrea di Venezia, descrive la vita quotidiana e le numerose difficoltà del periodo in cui, insieme alla sua famiglia, rimase nascosta nella malga Boscosecco di Roana, sull’Altopiano di Asiago.
Scrive Olga nella sua autobiografia, Ebrei per caso (Stamperia Cetid, Mestre-Venezia 2012):
“Lassù la vita fu difficile, tanto difficile, ma noi volevamo avere una vita. Il futuro è un’incognita che arriva giorno per giorno, e noi volevamo avere un futuro.
Ricordo ancora con angoscia le tante domande senza risposta che si presentavano ogni giorno alle nostre menti:
E se i tedeschi dovessero vincere che ne sarà di noi?
E se qualche delatore volesse denunciarci?
Come faremo a tirare avanti quando finirà quel po’ di denaro che abbiamo?
Fino a quando potremo resistere in queste condizioni?”
La datazione del video fa riferimento al periodo in cui avvennero i fatti qui raccontati
L’intervista alla sig.ra Olga Neerman è stata registrata a Mestre (VE) il 23 ottobre 2013