no images were found
Olga Neerman, ebrea di Venezia, riflette sul periodo delle persecuzioni razziali in Italia e ricorda tutte quelle persone che, a rischio anche della loro vita, hanno aiutato la sua famiglia a sopravvivere alla guerra.
Scrive nella sua autobiografia, Ebrei per caso (Stamperia Cetid, Mestre-Venezia 2012): “Ma io so per esperienza personale che anche nella notte più buia si possono incontrare angeli che ci illuminano il sentiero. Angeli senz’ali, con la bicicletta, con il camice bianco o con la divisa da guardia boschi; angeli vestiti da UOMINI capaci di far vivere un insegnamento che non conosce tempi, classi sociali, credo religioso o colore della pelle: NON FARE AGLI ALTRI CIÒ CHE NON VORRESTI FOSSE FATTO A TE.”
La datazione del video fa riferimento al periodo in cui avvennero i fatti qui raccontati
L’intervista alla sig.ra Olga Neerman è stata registrata a Mestre (VE) il 23 ottobre 2013