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Mirella Stanzione racconta il primo lavoro appena arrivata ai primi di novembre del ’44 dove in cerchio, per 8 ore, dovevano passarsi tra di loro una pala di sabbia che alla fine del giro ritornava indietro. Il tempo era abbastanza brutto, ricorda che c’era una nebbiolina tipica di novembre e le loro lacrime si confondevano con la pioggia.
Dopo è stata spostata a lavorare in una fabbrica, accanto al campo, gestita dalla Siemens in cui faceva turni da 12 ore, dove il lavoro non era pesante ma doveva avere una mano molto ferma per non essere punita.
L’intervista alla sig.ra Mirella Stanzione è stata registrata nella sua abitazione di Orvieto (TR) il 12 febbraio 2016