Mario Candelari, Internato Militare Italiano, deportato in Germania alla fine del settembre 1943, racconta l’arrivo nel campo di concentramento tedesco di Moosburg an der Isar, lo Stalag VII A, e le fasi di registrazione dei prigionieri: a lui fu assegnato il numero 116568, numero che ancora oggi ricorda a memoria.
Poco dopo la sistemazione in baracca, fu caricato su un furgone insieme ad altri e portato a Monaco di Baviera per lavorare in una fabbrica di stoffe. Arrivato allo stabilimento scoprì che si trattava di una fabbrica di produzione e riparazione armi per la guerra.
La datazione del video fa riferimento ai fatti raccontati.