Aldo Izzo, poco più che un ragazzo al tempo della Seconda Guerra Mondiale, descrive la situazione della comunità ebraica di Venezia dopo l’8 settembre 1943 e racconta la vicenda della sua famiglia in quel periodo: il padre antifascista e la madre ebrea erano riusciti a trovare un nascondiglio presso la casa di due anziane conoscenti a San Felice. Qui, Aldo e suo fratello trascorrevano le giornate giocando: il passatempo preferito era quello di passare davanti alle finestre senza farsi vedere dai vicini.
La datazione del video fa riferimento al periodo dei fatti raccontati
L’intervista ad Aldo Izzo è stata registrata a Venezia il 23 ottobre 2013