Cartolina postale inviata dall’Internato Militare Italiano Adelmo Franceschini, deportato in Germania dopo l’Armistizio dell’8 settembre 1943.
La cartolina, datata 22 ottobre 1944 e indirizzata alla fidanzata, fu spedita da Basdorf, località in cui era presente uno dei circa 30 sottocampi dello Stalag III C in cui era stato registrato il soldato italiano.
In basso a sinistra, una citazione tedesca recita: “Il Fuhrer conosce solo la lotta, il lavoro e l’inquietudine. Noi vogliamo alleggerirlo di quella parte di cui siamo in grado di prenderci carico”.