Non solo le battaglie, le armi, gli eserciti, la morte. La guerra, specialmente la Seconda Guerra Mondiale, colpì tutti, dalle donne ai bambini, dagli oppositori ai sostenitori, in maniera equa e continua sotto un costante alone di terrore e stress causato da provvedimenti restrittivi della libertà personale.
Chiari esempi di questa situazione sono gli allarmi dei bombardamenti aerei, le confische di beni materiali, le tessere annonarie, il mercato nero, le donne lavoratrici, gli sfollati, il coprifuoco. Guerra totale significò anche questo e la vita in tali condizioni fu tutt'altro che semplice.
Bibliografia e approfondimenti:
- Romano Bracalini, Otto milioni di biciclette. La vita degli italiani nel Ventennio, Mondadori, Milano 2007;
- Roberto Chiarini, Marco Cuzzi (a cura di), Vivere al tempo della Repubblica Sociale Italiana, Compagnia della Stampa, Brescia 2007;
- Miriam Mafai, Pane nero. Donne e vita quotidiana nella Seconda Guerra Mondiale, Mondadori, Milano 1998;
- Gian Franco Venè, C'era una volta il Novecento. La vita quotidiana degli italiani dagli anni Venti agli anni Sessanta, a cura di Marco Cazzavillan, A. Mondadori Scuola, Milano 1992;
- Gian Franco Venè, Coprifuoco: vita quotidiana degli italiani nella guerra civile 1943-1945, Mondadori, Milano 1991.
La vita in tempo di guerra - Per saperne di più...