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Luciano Manzi
Nato a Asti (AT)

il   12/02/1924

Morto a Collegno (TO)

il   26/09/2014

Luciano Manzi nasce ad Asti, in Piemonte, nel 1924 e trascorre l’infanzia a Parigi dove il padre è emigrato in cerca di lavoro e per rifugiarsi dal controllo del nascente potere fascista.
Tornato in Italia nel 1941, viene chiamato alle armi e si trova a Roma quando giunge la notizia dell’Armistizio italiano l’8 settembre 1943. Insieme ad alcuni compagni cerca di ritornare a casa e negli anni successivi si unisce ai partigiani garibaldini dell’Oltrepo pavese e del Monferrato, partecipando alla Resistenza come comandante di squadra volante e di distaccamento.
Nel dopoguerra si impegna politicamente nelle fabbriche come attivista del Partito Comunista Italiano.
Licenziato dalla Fiat nel 1951 per la sua attività sindacale, diventa funzionario a tempo pieno per il partito nel 1952. Nel 1970 è a Messina per sostenere la campagna elettorale del PCI in Sicilia. Nel 1975, dopo la vittoria del PCI alle amministrative, diventa sindaco di Collegno (TO) e avvia progetti di edilizia popolare, instaura rapporti di scambio con i paesi dell’Est e del Terzo Mondo, promuove lo smantellamento dell’ospedale psichiatrico secondo lo spirito della Legge Basaglia (n°180 del 13 maggio 1978).
Nel 1989 dà le sue dimissioni da sindaco e, nel 1991, quando il PCI assume il nome di PDS, Manzi partecipa alla nascita di Rifondazione Comunista. Diventato senatore nel 1993, si impegna per i diritti degli ex partigiani e dei lavoratori licenziati per rappresaglia politica e sindacale.
Quando Bertinotti nel 1998 impone la caduta del governo dell’Ulivo, si dimette da senatore di Rifondazione e aderisce al Partito dei Comunisti Italiani fondato da Cossutta.
E’ stato membro dei consigli provinciali e nazionali dell’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) e presidente della sezione di Collegno (TO).

Bibliografia e approfondimenti:

  • Luciano Manzi, Una vita per gli ideali di libertà e socialismo, AGIT, Beinasco (TO) 2003;
  • Luciano Manzi (a cura di), Fascismo e Antifascismo? Per me pari non sono. L’ora politica dei partigiani, Politeko Edizioni, Torino 2008.

Fonti
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