memorieincammino.it
Testimonianze, documenti, immagini di un'Italia in trasformazione (1922-1945)
Sono presenti 1178 fonti
memorieincammino.it
Testimonianze, documenti, immagini di un'Italia in trasformazione (1922-1945)
Sono presenti 1178 fonti
memorieincammino.it
Testimonianze, documenti, immagini di un'Italia in trasformazione (1922-1945)
Sono presenti 1178 fonti
Memorie in cammino è ottimizzato per una visualizzazine in verticale.
Ti invitiamo a ruotare il dispositivo.

Parole Chiave

Home Page   >    Parole Chiave    >    Censura fascista
Search
Generic filters
Filtra i risultati:

Censura fascista

La censura in Italia venne applicata fin dalle prime leggi fasciste del 1923, in cui stampa e giornalisti vennero assorbiti da strutture governative autorizzate e ideologicamente allineate col pensiero fascista. Con l'emanazione delle leggi fascistissime (1925-1926), a cui seguì l'entrata in vigore della Legge sulla Stampa (31 dicembre 1925), la censura si accentuò: ora i giornali potevano essere diretti, scritti e stampati solo se avevano un responsabile riconosciuto dal prefetto. La limitazione della libertà di espressione, della libertà di stampa e di parola venne così messa definitivamente in atto per scopi propagandistici e di controllo, al fine di rafforzare l'immagine del duce, del partito e della sua politica. Tali disposizioni vennero abolite solo dopo la fine della guerra.

Bibliografia e approfondimento:

  • A. Del Boca, M. Legnani, M. G. Rossi (a cura di), Il regime fascista, Editori Laterza, Roma-Bari 1995;
  • Romano Bracalini, Otto milioni di biciclette. La vita degli italiani nel Ventennio, Mondadori 2007;
  • Patrizia Dogliani, Il fascismo degli italiani. Una storia sociale, UTET, Torino 2008.
Censura fascista - Per saperne di più...

Fonti
Le fonti correlate a:
Censura fascista

Fonti
Extra
I documenti correlati a:
Censura fascista

Extra

Parole correlate:

Fascismo (192)

Naviga in memorieincammino.it

Tutte le pagine che navigherai le ritroverai in quest'area.

Memorie in cammino