Comune piemontese della provincia del Verbano-Cusio-Ossola, Domodossola è il centro principale della Val d'Ossola e sorge su un piano alluvionale formato dal torrente Bogna sulla destra del fiume Toce. Nel corso della Seconda Guerra Mondiale Domodossola fu il centro di una zona libera che, sottrattasi all'occupazione nazista, si autogovernò con strutture democratiche (Repubblica dell'Ossola - 10 settembre/22 ottobre 1944), contribuendo con il suo esempio alla Liberazione nazionale. Per i sacrifici delle sue popolazioni e per la sua attività nella lotta partigiana durante la guerra, il 21 settembre 1945 la città è stata insignita della Medaglia d'Oro al Valor Militare con la seguente motivazione: "Mentre più spietata infieriva l’oppressione germanica e fascista con il valore e con il cruento sacrificio delle formazioni partigiane e con l’entusiastico concorso delle popolazioni, insorgeva animosamente. Liberato il primo lembo di territorio alle frontiere, costituitasi in libero reggimento di popolo, l’uno e l’altro difendeva contro un nemico inferocito e preponderante per numero e per mezzi. Ravvivava così negli infedeli dell’avvento della democrazia e additava la via alla insurrezione nazionale liberatrice." - Valle dell’Ossola, 9 settembre - 15 ottobre 1944