Emilio Bianchi nasce a Sondalo, in provincia di Sondrio, nel 1912.
Volontario nella Regia Marina dal 1932, è assegnato alla categoria Palombari.
Durante la Seconda Guerra Mondiale partecipa ai due tantativi di forzamento della base inglese di Gibilterra (ottobre e novembre 1940) e all’audace impresa di Alessandria d’Egitto (dicembre 1941). Proprio nel corso di quest’ultima operazione viene catturato dagli Inglesi insieme al suo comandante Luigi Durand de la Penne e rinchiuso in un locale di bordo della nave da battaglia Valiant.
Salvatosi fortuitamente dopo lo scoppio della carica che provoca l’affondamento della nave, viene condotto nel campo di concentramento di Zonderwater, in Sudafrica, e rimpatriato al termine del conflitto.