Bruno Dodi, figlio di Giovanni, nasce a Varano de’ Melegari, in provincia di Parma, il 3 giugno del 1920.
Soprannominato “Canin”, partecipa per un breve periodo alla Resistenza in Val Ceno, nella 31^ Brigata Garibaldi “Copelli”.
Viene fucilato dai nazifascisti il 10 gennaio 1945 nella valle del torrente Dordia.