Città greca dell'unità periferica dell'Etolia-Acarnania, Agrinio è situata presso il lago Trichonís, nella piana alluvionale del fiume Aspropotamo, ed è un attivo mercato agricolo. Nel corso della Seconda Guerra Mondiale, con l'occupazione della Grecia da parte delle truppe dell'Asse, Agrinio entrò a far parte della zona amministrata dall'Italia e divenne la sede dell'VIII Corpo d'Armata del Generale Marghinotti dislocato nell'Acarnania, nell'Etolia e nelle isole di Santa Maura e Cefalonia. Dopo l'Armistizio italiano dell'8 settembre 1943, le truppe italiane furono sostituite quasi ovunque dalle forze tedesche. Queste ultime continuarono a controllare il territorio greco fino all'autunno del 1944, quando iniziò la ritirata verso nord.