Città della Repubblica dello Yemen e capoluogo dell'omonima provincia, Aden è situata all'estremità meridionale della Penisola Arabica e si affaccia sul golfo a cui dà il nome. Eretta sul cratere di un vulcano spento, la città si estende sulle due penisolette di Aden e Little Aden, legate tra loro da una striscia costiera sabbiosa, e comprende diversi nuclei di insediamento. Punto di incontro tra le rotte commerciali provenienti dalla Penisola Arabica, Egitto e India fin dall'antichità, lo scalo di Aden ha avuto in passato un'importantissima funzione di transito in quanto l'unico adeguato per il rifornimento fra Suez e i porti indiani. Nel 1839 Aden fu annessa dalla Compagnia delle Indie Orientali. Porto franco dal 1853, la città assunse un'importanza primaria dopo l'apertura del canale di Suez (1869) divenendo uno dei capisaldi del sistema politico e strategico britannico in Oriente. Nel 1937 divenne colonia britannica, comprendendo la città portuale di Aden e i territori ad essa circostanti. Nel 1947 la colonia fu dotata di un consiglio legislativo, nel 1962 le fu concessa un'ampia autonomia e l'anno seguente entrò a far parte della Federazione dell'Arabia Meridionale sotto protettorato britannico. Successivamente fu alla base del movimento che doveva condurre nel 1967 lo Yemen Meridionale all'indipendenza.