Terzo Larice nasce in Brasile il 1° giugno del 1901.
Di professione operaio, è attivamente presente in tutti i principali eventi della storia italiana della prima metà del Novecento. Partecipa ai moti contro l’ingresso dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale e successivamente fa parte di coloro che cercano di opporsi alle violenze del fascismo nascente. Aderisce al Partito Comunista clandestino ed emigra in Francia per vivere tra i fuoriusciti.
Al rientro in Italia viene deportato nel campo di concentramento di Suzzara, da cui riesce ad evadere.
Dal 15 settembre del 1943 al maggio del 1944 è tra gli animatori degli scioperi alla fabbrica Orsi Mangelli di Forlì e si occupa anche della distribuzione di stampa antifascista sotto la direzione di Vincenzo Andreani, Adamo Zanelli e Nello Marconi.
Infine, con il nome di battaglia di “Tigre”, entra fra i partigiani che combattono nel territorio compreso fra Romagna e Toscana e dal maggio 1944 fino al 30 novembre dello stesso anno ricopre il ruolo di Commissario politico del 2° Battaglione dell’8^ Brigata Garibaldi “Romagna”.
Nel dopoguerra ricoprirà alti incarichi nella Camera del Lavoro di Forlì.
Bibliografia e approfondimenti: