Elisabetta Conci nasce a Trento il 23 marzo del 1895. Dopo aver frequentato un liceo privato femminile, nel 1915 si iscrive alla Facoltà di Filosofia dell’Università di Vienna, che frequenta per 3 anni, per poi passare alla Facoltà di Lettere dell’Università di Roma dove si laurea nel 1920. Durante questo periodo è molto attiva nella Federazione Universitaria Cattolica Italiana, partecipando inoltre, dal 4 al 6 settembre del 1920, al Congresso nazionale della FUCI, presieduto da Alcide De Gasperi, che si svolge a Trento.
Nel 1923 inizia a lavorare come insegnante di lingua tedesca e circa 10 anni dopo è costretta ad iscriversi al Fascio Femminile di Trento, pur non essendo mai stata fascista.
Terminata la guerra, Elisabetta partecipa con entusiasmo e determinazione all’azione politica dl partito della Democrazia Cristiana, entrando a far parte del primo comitato provinciale provvisorio della DC del Trentino.
Il 2 giugno 1946 viene eletta alla Costituente nel collegio di Trento. Da allora è sempre rieletta nelle successive competizioni elettorali degli anni 1948, 1953, 1958 e 1963, nelle liste dlla DC.
La sua attività parlamentare, sempre animata da un viscerale anticomunismo e da un forte spirito clericale, si svolge all’insegna della più assoluta fedeltà al partito.
Muore il 1° novembre 1965.