Filomena Delli Castelli nasce a Città Sant’Angelo, in provincia di Pescara, da Giovanni e Pasqualina Di Stefano, il 28 settembre 1916.
Le difficoltà economiche della famiglia le impongono di dividersi tra l’insegnamento e lo studio: consegue il diploma magistrale e poi sceglie di iscriversi all’Università Cattolica di Milano, dove inizia a collaborare con la Federazione Universitaria Cattolica Italiana e contemporaneamente insegna nella scuola elementare di Sesto Calende, in provincia di Varese.
Durante la guerra torna in Abruzzo dove partecipa alla lotta di resistenza per l liberazione d’Italia come crocerossina; durante i mesi dell’occupazione tedesca, oltre ad esercitare una intensa attività clandestina antifascista, si dedica in particolare all’assistenza dei profughi che in massa affluiscono nella provincia di Pescara scacciati dalle loro case dalla furia della guerra.
Aderisce al primo nucleo della Democrazia Cristiana abruzzese di Giuseppe Spataro, dimostrando in seno al partito ottime capacità organizzativa.
Filomena Delli Castelli viene eletta all’Assemblea Costituente il 2 giugno 1946, dove si occuperà principalmente di stampa e spettacoli.