Biagio Masuzzo nasce a Piazza Armerina, in provincia di Enna, il 6 ottobre 1921.
Di professione falegname, per ben quattro volte in quattro anni consecutivi, viene chiamato per le visite mediche militari al termine delle quali risulta sempre non idoneo alla guerra. In realtà, il giovane Biagio, proprio per non superare queste visite e quindi evitare la partenza per il fronte, segue una dieta ferrea allo scopo di perdere peso il più possibile.
Alla data dello sbarco alleato in Sicilia, il 10 luglio 1943, Biagio e la sua famiglia si rifugiano in campagna, in contrada Fontanelle di Piazza Armerina.
All’indomani dell’8 settembre, viene catturato da due africani che lo conducono dal loro comandante per una serie di domande. Biagio mente dichiarandosi minorenne e così viene riaccompagnato da un soldato a casa sua.
Alla fine dalla guerra è a Piazza Armerina dove tuttora vive.
Bibliografia e approfondimenti:
– I dati anagrafici di Biagio Masuzzo sono tratti dalla tesi di Laurea in Formazione di operatori turistici di Filippa Tiziana Gagliano, “La guerra in Sicilia. La Seconda Guerra Mondiale nelle testimonianze aidonesi e piazzesi”, testo disponibile presso la Biblioteca Comunale “Alceste e Remigio Roccella” di Piazza Armerina (EN).