Situata nella regione della Sassonia-Anhalt, in Germania, Halle (Saale) è una città extracircondariale con oltre 230.000 abitanti. Nel XIX secolo ebbe il suo maggiore sviluppo grazie ai vicini giacimenti carboniferi e alla sua posizione geografica favorevole, che aiutò l'insediamento di numerose industrie. Durante la Seconda Guerra Mondiale ad Halle fu aperto un campo di concentramento, succursale del più grande campo di Buchenwalde. Nella stessa zona di Halle (Saale) fu anche impiegato il Battaglione Prigionieri Lavoratori Edili Btl. L. e. 200 (It), istituito nell'aprile 1944 e, successivamente, trasformato in Battaglione Prigionieri Lavoratori Btl. L. (L) 21. Queste formazioni, utilizzate nei lavori più vari, erano spesso composte da prigionieri trasferiti momentaneamente dal campo in cui erano in forza. A partire dalla fine del 1943 si trovarono a lavorare in questi battaglioni anche numerosi Internati Militari Italiani, ovvero i soldati catturati dalle truppe tedesche a seguito dell'Armistizio dell'8 settembre. Bibliografia e approfondimenti: