Nato a Montepulciano nel 1921, figlio di un Maresciallo dei Carabinieri Reali, Roberto Tiberi trascorre l’infanzia girando l’Italia di comando in comando, da Gubbio a Palermo.
Ha l’onore di recitare all’asilo con Elettra, la figlia di Guglielmo Marconi, e il compito comune a molti ragazzi di quegli anni di indossare la divisa di Balilla prima e di ufficiale poi.
Partecipa alle operazioni di guerra in Africa Settentrionale e, durante la battaglia della Marmarica, nel novembre del 1941 viene catturato presso l’oasi di Gialo, in Libia, dalle truppe britanniche.
Prigioniero degli inglesi in Africa, più volte tenta la fuga fino a riuscirci nel dicembre 1943 mentre si trovava rinchiuso nel campo di Zonderwater, in Sudafrica. Lavora in una latteria spacciandosi per greco e si innamora di una modella di costumi da bagno a Johannesburg, ma finisce per costituirsi e torna in Italia nel febbraio del 1947.
Bibliografia e approfondimenti:
– Roberto Tiberi, Un ragazzo del ’21. Diario minimo, Memori, Roma.