Comune lombardo in provincia di Bergamo, San Pellegrino Terme è una cittadina situata nella media Val Brembana, attraversata dal fiume Brembo. Nota come stazione idrominerale per le sue fonti alcaline e litiche, San Pellegrino ha sviluppato una fiorente attività turistico-alberghiera e l'industria per l'imbottigliamento delle acque. Durante il periodo fascista, sotto l'amministrazione del commissario prefettizio Ernesto Cacciari, l'assetto urbano della cittadina fu ridisegnato con una serie di opere, tutt'ora parte del paesaggio: dal municipio ai marciapiedi dei viali alberati, dalla copertura del canale alla costruzione della diga, dalla messa in posa di balaustre sulla sponda del Brembo con candelabri di ghisa alla costruzione di vialetti e di aiuole, ecc. Anche San Pellegrino, come il resto della Val Brembana, accolse gli sfollati dalla città di Milano durante la Seconda Guerra Mondiale. Dopo l'Armistizio dell'8 settembre 1943 e l'istituzione della Repubblica Sociale nell'Italia centro-settentrionale, San Pellegrino divenne la sede del Ministero dell'Agricoltura.
Bibliografia e approfondimenti: