Secondo comune più popoloso della provincia di Reggio Emilia, Correggio si trova nella Pianura Padana, a 17 km a nord-est dal capoluogo emiliano. Per una storia della città nella prima metà del Novecento bisogna risalire al 1919 quando, nonostante il saldo blocco clerico moderato, i socialisti riescono a conquistare il Collegio di Correggio e, l’anno successivo, l’amministrazione del Comune. Nel 1920 la reazione squadrista fascista provoca qui due tra le sue prime vittime: Agostino Zaccarelli e Mario Gasparini. Nei mesi e negli anni successivi numerose sono le violenze, anche mortali, ai danni degli oppositori socialisti e comunisti. Ciò non impedisce il consolidarsi di un diffuso e radicato sentimento antifascista, che si concretizza infine in una larga partecipazione popolare alla guerra di liberazione partigiana. Correggio è tra le città decorate al Valor Militare per la Guerra di Liberazione perché è stata insignita della Croce di Guerra al Valor Militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per la sua attività nella lotta partigiana durante la Seconda Guerra Mondiale. Bibliografia e approfondimenti: