Secondo Gatti, giovane soldato del Regio Esercito, sbandato sulle montagne albanesi dopo l’Armistizio italiano del settembre 1943, racconta un tentativo di tornare in italia.
Scrive nelle sue memorie:
“Un giorno del mese di gennaio (1944, n.d.r.) un italiano ci vide e ci disse che se ci spostavamo sulla costa del mare, di notte dall’Italia arrivava un piroscafo che ci avrebbe portato in Italia. In poche ore così raggiungemmo la cima della montagna, qui trovammo la neve, non avevamo più scarpe e i nostri piedi erano avvolti da stracci. Per prudenza non andammo giù in riva al mare, ma ci appostammo poco lontano sulla collina per non esssere scoperti dai tedeschi. Questo fu un bene, perchè i tedeschi il giorno dopo fecero il rastrellamento e tutti quelli che si trovavano in riva al mare caddero nelle loro mani. Vedendo ciò, a noi non restava altro che tornare indietro…”.
La datazione del video fa riferimento al periodo in cui avvennero i fatti qui raccontati.