Rachele Brenna, la giovane staffetta partigiana “Itala” della 4^ Brigata “Sondrio” Giustizia e Libertà, racconta il contributo da lei dato al movimento resistenziale della Valtellina: il trasporto di medicinali, cibo e messaggi per i partigiani; l’aiuto ai giovani che volevano passare il confine e rifugiarsi in Svizzera; il lavoro presso l’Ufficio anagrafico di Sondrio come copertura per falsificare i documenti destinati ai perseguitati dal nazifascismo.
La datazione del video fa riferimento al periodo in cui Rachele Brenna ha collaborato con il movimento partigiano della Valtellina
L’intervista alla sig.ra Rachele Brenna è stata registrata a Morbegno (SO) il 20 novembre 2014