no images were found
Nunzia Cavarischia, staffetta partigiana maceratese, ricorda un altro aspetto del regime fascista: il ruolo assegnato alle donne.
Considerate solo mogli e madri, le donne erano anch’esse destinatarie della propaganda fascista. In particolare, della campagna demografica: “Mussolini voleva famiglie numerose, che avessero tanti figli, che avrebbero potuto combattere e che sarebbero potuti diventare “carne da cannone”, come si diceva allora”. (tratto da Ricordi di una staffetta, di Nunzia Cavarischia, Capodarco Fermano Edizioni, 2011)
Ancora, le donne furono coinvolte nella campagna Oro alla Patria, ovvero la raccolta di fedi nuziali per sostenere i costi delle campagne militari fasciste.
Per la famiglia di Nunzia, apertamente antifascista, il periodo del regime non fu affatto un periodo semplice.
La datazione del video fa riferimento al periodo del regime fascista in Italia
L’intervista alla sig.ra Nunzia Cavarischia è stata registrata presso la sua abitazione in provincia di Alessandria il 7 marzo 2016