Con l’ingresso dell’Italia nella Seconda Guerra Mondiale le autorità fasciste chiesero alla popolazione di consegnare oggetti di metallo necessari alla produzione bellica. Oltre alle pentole di rame, denunciate per obbligo di legge, furono cedute anche recinzioni, e soprattutto rottami di metallo.
Milene Pirroni, testimone di Vianino (Varano de’ Melegari-PR), ricorda la raccolta di rame e rottami fatta nel suo paese.
La datazione del video fa riferimento all’ingresso dell’Italia nella Seconda Guerra Mondiale
L’intervista alla sig.ra Milene Pirroni è stata registrata presso la sua abitazione di Varano de’ Melegari (PR) il 14 febbraio 2015