Luigi Saccani, partigiano di Boretto, in provincia di Reggio Emilia, ricorda i primi mesi del 1945 quando, arrestato un suo compagno partigiano dalle Brigare Nere fasciste, la squadra è costretta a sciogliersi e lui si rifugia a Parma.
Riesce a rientrare a Boretto qualche giorno dopo il 25 aprile e trova il paese in festa per la fine della guerra e dell’occupazione tedesca.
La datazione del video fa riferimento al periodo in cui avvennero i fatti qui raccontati
L’intervista al sig. Luigi Saccani è stata registrata a Boretto (RE) nel gennaio 2013