Livio Piccinini, il partigiano “Delinger” della 26^ Brigata Garibaldi “Enzo Bagnoli”, racconta uno scontro del suo distaccamento con una pattuglia di tedeschi della scuola antiribelli di Ciano d’Enza. In quella occasione il suo gruppo riuscì ad impossessarsi di due valigie contenenti documenti importantissimi per la sicurezza dei partigiani: si trattava di tutte le mappe con le postazioni partigiane e degli elenchi con i nominativi dei delatori e delle spie.