Liliana Manfredi, superstite dell’eccidio della Bettola operato dai tedeschi a Vezzano sul Crostolo (RE), riflette sulle motivazioni che spinsero i nazisti a compiere la strage e ricorda come altri superstiti abbiano poi incolpato i partigiani che, per inesperienza e irruenza, avevano agito contro i tedeschi senza pensare che le loro azioni avrebbero potuto scatenare rappresaglie contro i civili.
Inoltre, Liliana confronta l’eccidio della Bettola con altre stragi compiute dai nazisti, notando che quello di Bettola è forse l’unico ad essere stato compiuto di notte senza che la popolazione fosse in grado di rendersi conto cosa stesse succedendo.
La datazione del video fa riferimento alla notte dell’eccidio della Bettola, in cui morirono 32 civili
L’intervista alla sig.ra Liliana Manfredi è stata registrata nella sua abitazione a Montecavolo di Quattro Castella (RE) il 30 novembre 2012